50% di denunce stalking ignorate. L’Interesse è Ruby

ferrara-boccassini(L’articolo si può ascoltare su YouTube).

Ieri sera nella trasmissione di Santoro “Servizio Pubblico” la Santanché (che non ha mai goduto della mia simpatia) ha detto che la procura di Milano archivia circa il 50% delle denunce di stalking sporte da donne nei confronti di loro aguzzini. Molte di queste donne poi le vediamo nei Tg, ogni giorno, morte ammazzate dagli stessi che hanno denunciato.
I parenti intervistati dalle telecamere impietose che domandano loro “Ma cosa ha provato quando ha saputo che l’aveva massacrata?” malgrado il dolore rispondono educatamente a questi avvoltoi e non possono fare a meno di aggiungere che la loro figlia, la sorella, spesso aveva denunciato l’ex marito, il fidanzato per stalking, ma i carabinieri le avevano sempre risposto che non potevano intervenire finchè non c’era il sangue. Sembra incredibile dover constatare che le barzellette sui carabinieri – che io estenderei ai magistrati – spesso corrispondono a situazioni reali in quanto una volta che c’è stato il sangue più che la giustizia mi serve un’agenzia di pompe funebri.
Ma così va la giustizia italiana.

Quello che consola (???) però è che i magistrati della stessa procura, quelli che archiviano come non degne di nota le denunce di stalking di donne che poi in buona percentuale vengono ammazzate, si occupano anima e corpo, per anni, con spese eccezionali, con morbosità da comari zitelle, di sapere se la Ruby Rubacuori s’è fatta scopare o no, e non mi pare che da questa forsennata indagine dipenda la vita della ragazza come nel caso delle denunce di stalking ignorate. Anzi, se qualche danno ne ha avuto da questa storia è stato quello procuratogli dalla Boccassini che l’ha definitivamente bollata come prostituta e “furba al modo degli orientali” dimostrando anche un forte senso di razzismo.

Anche Grillo, con la sua guerra a priori contro Berlusconi non ci sta facendo una bellissima figura, e lo dico da elettore del M5S. Non si fanno guerre a priori. Tenga presente che molti dei 6,5 milioni di voti persi dal Pdl sono andati al suo movimento, ma molti stanno tornando da dove erano venuti, perchè oltre ai deficienti nel Pdl c’è anche gente che non si lascia strumentalizzare con le varie cacce alle streghe, anzi, io, per esempio, quando sento puzza di caccia alle streghe sto per istinto con le streghe.

Ma non è questo il caso, al momento.

IL CRONISTA
50% di denunce stalking ignorate. L’Interesse è Ruby

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2 Risposte a “50% di denunce stalking ignorate. L’Interesse è Ruby”

  1. Personalmente non credo che sia stato opportuno aggiungere un altro reato (stalking) e non credo sarebbe opportuno aggiugere delle aggravanti per “femminicidio”. L’omicidio (di un Uomo o di una Donna non fa differenza) è punito con le sue leggi, così come le minacce. Piuttosto i magistrati devono condannare e non trovare capziosi attenuanti o dirimenti (come quella per il rom che ha investito e ucciso un vigile) e le pene vanno scontate per intero. La delegittimazione della magistratura non è arrivata dai comizi del Cavaliere, ma dai casi come Perugia, Garlasco, Avetrana, Brembate e da tante piccole situazioni di cui non abbiamo conoscenza ma che rovinano la vita ai cittadini onesti.

  2. Massimo, D’accordissimo sulla delegittimazione della magistratura che c’è a prescindere dalle accuse di B. perchè si sono delegittimati da soli e da molto tempo. Io sono uno di quei piccoli casi a cui accenni.
    E’ vero che l’omicidio è già punito con le leggi attuali, ed è anche vero che un assassino non si ferma perchè ha riflettuto che il reato non sarebbe più un omicidio, ma un femminicidio. Ma se già un omicida non è più ben visto nella società, un femminicida lo sarebbe, credo, ancora meno. Quindi, al limitre, ben venga.
    Lo stalking rimedia a una legge che non c’era in quanto pare che prima per certi comportamenti persecutori non esistesse neanche la possibilità di denuncia perchè mancava la definizione.. o qualcosa del genere.

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