Abbiamo accettato riforma pensioni?


Ieri sera qualcosa mi aveva tenuto lontano dalla trasmissione “Porta a porta”, ma verso mezzanotte tant’è che un’occhiata gliel’ho voluta dare.
Mai l’avessi fatto!
Chi ti ci ho trovato? LA STRONZA, che con la sua faccia da stronza, appunto, stava dicendo che: “In fondo poi gli Italiani hanno accettato la riforma delle pensioni!”.
Il Vespa rincarava la dose dicendo che, infatti, i sindacati avevano fatto solo un piccolo scioperino di tre ore, e poi tutto è filato liscio come l’olio. Aggiungo io che lo scioperino è stato solo di facciata, tanto per non perdere la faccia completamente e non dare a vedere che appartengono tutti alla stessa categoria: quella dei parassiti che vivono alle spalle dei sacrifici dei lavoratori.
Ma non basta, la Stronza ha aggiunto anche che i lavoratori delle generazioni passate – evidentemente me compreso che essendo stato rottamato dal lavoro, appartengo alla generazione passata pur non percependo ancora la pensione a causa delle sue idee rivoluzionarie che i lavoratori anziani possono fare a meno dell’ART. 18 e devono contemporaneamente lavorare più anni prima di percepire la pensione – hanno avuto troppo, lasciando anche i debiti ai loro figli.
Questo sempre per non smentire la guerra che sta provocando tra padri e figli.
Allora, cara Stronza, l’ho già scritto qualche volta ma lo ripeto esclusivamente per te:
Io ho iniziato a lavorare negli anni sessanta, a volte in regola a volte no, da ragazzino dopo la scuola davo una mano all’attività artigianale dei miei genitori perchè a quei tempi i ragazzini potevano anche aiutare i genitori e nessuno pensava che fossero genitori bastardi, io per primo.
Ho sempre percepito stipendi del cazzo e non sono mai stato a lavorare alla Fiat o in qualche Ente pubblico o privato che fosse. Sono sempre stato in mano ai miei datori di lavoro e alle loro simpatie o antipatie, come milioni di altri lavoratori.
Mi ritrovo alla mia veneranda età rottamato senza stipendio e con una pensione che invece di percepirla sono ancora io a doverla versare all’Inps, a causa, come dicevo, delle tue idee rivoluzionarie.
E io, secondo te, appartengo alla generazione che ha avuto troppi privilegi lasciando poi il debito ai giovani?
E io, secondo te, ho accettato la riforma delle pensioni?
Ma cosa dobbiamo fare noi cittadini per farti capire che non solo non abbiamo accettato la riforma delle pensioni, ma non abbiamo accettato neppure una Bastarda come te?
Forse un colpo di pistola te lo farebbe capire? MAI SIA!
Ma non ti rendi conto che con la tua faccia di merda stai esasperando la brava gente che spesso ha ricevuto solo insulti dalla vita e tutto si aspettava dalla vita tranne che essere insultata da qualcuno che è stato messo nel posto dove stai tu per fare gli interessi di tutti gli Italiani?
Ma come dobbiamo fartela capire?
Ma te le vai proprio cercando?

IL CRONISTA

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7 Risposte a “Abbiamo accettato riforma pensioni?”

  1. I sindacati sono una casta parassitaria come (e forse più) i politici.

    Ieri facendo zapping sono capitato su Porta a Porta, ma appena ho visto la Fornero ho cambiato subito canale: ormai mi fa troppo schifo, mi prende allo stomaco: è diventata una questione di pelle.

    Speriamo di liberarcene presto assieme ad ABC.

  2. ei…ho letto il tuo post,e gia’ avevamo twittato qualcosa ed evident.siamo molto in sintonia!!!!anch’io ieri sera ho messo su RAI1 e quando l’ho vista ho avuto un sussulto, volevo spegnere, ma era troppa la voglia di rimanere a guardarla e gridarle parole irripetibili, non so se è capitato anche a te ,ma ieri sera era piu’ stronza del solito.Sicuro che si sia accertata di non essere contraddetta, nemmeno dai 2 poveri derelitti di disoccupati del pubblico.Sogghignava la stronza, dicendo che l’Italia aveva bisogno di questa riforma.Ma quella dorme tranquilla la notte???Vorrei tanto un bliz notturno di ,che possano mettere fine a queste visioni malvagie notturne e ai suoi sproloqui quotidiani che fanno di lei la peggior nemica del nostro popolo (insieme al Governo e partiti)

  3. Gert, hai fatto bene a non vederla. Io con l’età sto diventando masochista e , sempre a causa della certa mia età l’unico modo per godere, appunto da masochista, è quella di guardare lei che parla. Non ti puoi immaginare: godo come un riccio 😉

  4. Cara Barbara, sì, ci scambiamo opinioni su Twitter, dove la gente si può confrontare, è vero. Naturalmente capisco la tua voglia di un blitz da parte di qualcuno che saboti le trasmissioni televisive che ospitano lei… 😉

  5. Ma con il decreto-legge n. 201 del 6/12/2011 si parlava anche di “Esentati dalla riforma” e fra le varie categorie comprese si parlava di “autorizzati alla contribuzione volontaria” senza limitazioni di nessun tipo, adesso invece si deve aver fatto almeno un versamento contributivo entro il 6/12/2011 e non aver ripreso alcuna attività lavorativa ( chissà nella sua testa come si dovrebbe campare pagando e non percependo più nulla ), oltre al termine
    temporale di dover raggiungere la pensione entro l’ anno 2013.
    Ma la sig.ra Fornero forse non sa che l’ autorizzazione al pagamento dei contributi volontari non viene data a tutti i richiedenti dall’ INPS, ma occorre essere purtroppo nella condizione di aver perso il posto di lavoro.
    Nel mio caso dopo aver lasciato il mio lavoro di impiegato, con un accordo in sede di conciliazione, pensavo di riuscire a ricollocarmi nel mio settere della ITC, ma purtroppo non è stato possibile e pur essendo autorizzato dal 2009 non ho fatto versamenti volontari perchè prima non erano compatibili con la riscossione della indennità di disoccupazione, e poi perchè mi sono adattato ad un lavoro di ripiego come guardia giurata, che sono riuscito a
    trovare con grande difficoltà a 58 anni tramite conoscenze. Ma l’ obbiettivo finale rimaneva quello di raggiungere la mia pensione con la Quota 96 della vecchia normativa, io sono nato in Novembre del 1952, quindi 60 anni + 36 di contributi reali ( anche qui la fregatura di non poter contare gli anni in disoccupazione ) .
    Adesso speravo di rientrare tra gli ” Esentati ” perchè come già detto ero in una della categorie contemplate e ormai fare questo lavoro, di notte con una pistola carica, mi pesa ogni giorno di più, ma ora cosa posso fare con la prospettiva di dover lavorare ancora altri 4 anni, non resisterò di certo e diventerò anch’ io uno dei tanti
    disoccupati a reddito zero con famiglia a carico,affitto e bollette da pagare .
    Camperò anch’io di espedienti ? – In fondo una pistola già l’ho !
    Grazie Fornero

  6. Se tutte le bestemmoe colpissero questa poeca della fornero,unitamente ai sindacati già avrebbero sputato sangue .Con le frasi che hanno detto hanno evidenziato sempre di più quanto fanno schifo.Non paragoniamo la fornero alla merda perchè quest’ultima si offende.

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