Cgil e Bersani sono in malafede, ma lo sciopero è giusto.

Scombussolamento totale: non mi sarei mai sognato che un giorno avrei detto che che la Cgil o un segretario del Pci, adesso Pd, fanno bene a fare lo sciopero.
Intendiamoci, lo fanno in malafede e per partito preso, naturalmente, ma mi sento di appoggiarlo.
Bersani, che ogni mattino che il buon Dio manda sulla Terra, si sveglia e dice che Berlusconi si deve dimettere, ormai è noioso. Basterebbe un disco a ripetere la solfa.
Ma ieri ne ha detta una giusta, anche se inavvertitamente.
Ha detto: ” Ma come si fa, in un momento come questo, a infilare nella manovra, questa ripicca ideologica, che non fa altro che fomentare una divisione delle classi!”, più o meno queste le parole.
E c’ha ragione! Ma probabilmente lui stesso è stato uno di quelli del Pd che hanno parteggiato per Marchionne quando questo ha dato il via alla divisione stessa dei lavoratori imponendo il famoso referendum che voleva solo dimostrare che i padroni sono padroni e i dipendenti sono schiavi.
E’ tardi, caro Bersani, per fare lo sciopero insieme alla Cgil, dovevi pensarci prima, perchè il via al massacro l’ha dato Marchionne. Berlusconi si è trovato la strada spianata da voi che avreste dovuto allora proteggere i lavoratori, non solo adesso perchè vi sta bene dare addosso al governo.
Non ditemi, per carità, che anche le ultime notizie ci dicono che siamo davvero alla frutta e che quindi tutto va bene pur di superare la crisi. Non ditemi che Napolitano è più arzillo del solito a spronare leggi sui licenziamenti facili e sulle pensioni sempre più difficili. Non ditemelo, per favore.
Cominci lui a decimarsi lo stipendio, con tutti i suoi parlamentari, con tutte le caste mantenute da noi..
Solo allora potranno essere credibili per chiedere ulteriori sacrifici a tutti noi che siamo l’ultimo anello della catena, ma siamo anche quelli a cui viene fatto sopportare tutto il peso.
Cominciate voi, visto che c’è questa crisi importante.
Noi vi seguiremo a ruota in tutti i modi possibili.
Ma senza fare nessun passo che tende a togliere dignità al lavoratore onesto.
Per gli altri, per i disonesti, c’è sempre la giusta causa per poterli licenziare, e anche la legge.
Amen.

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3 Risposte a “Cgil e Bersani sono in malafede, ma lo sciopero è giusto.”

  1. Post scriptum:

    un utente di un grupo di centro-destra di oknotizie in un comento mi ha chiesto se pensavo davero che fose giusto lo sciopero in questo momento dicendo che chi è de’accordo è un “nemico della nazione”!

    o risposto: “penso proprio di si. Il dano non lo abiamo provocato noi. la dignità prima di tuto. e prima devono pagare quelli che ci *** portato a queste condizioni, o perlomeno devono dimostrarci di avere tute le intenzioni serie di farlo. Poi ci togliamo anche le mutande e gli ofriamo anche una botiglia di vasellina.

    .ma tolgo il disturbo della mia presenza nel grupo”.

  2. Il principio per cui la cgil (e il pci/pds/ds/pd) *** torto anche quando dicono cose ragionevoli è anche il mio. In questo caso, però, *** torto e sostengono cose sbagliate. 🙂

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