Confusione in Europa

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Approfittando del periodo festivo ho interrotto la pubblicazione dei miei post quotidiani per qualche giorno. Un po’ anche per disintossicarmi. Ma non mi sono disintossicato in quanto ho continuato a seguire i fatti che si sono susseguiti giornalmente.
E’ di queste ore che i vertici dell’Eu fanno trapelare la notizia che forse si sono accorti di avere esagerato con la politica del rigore sui cittadini rischiando di essere troppo invisi ai loro occhi, quindi starebbero pensando a un salario minimo garantito per ricompensarli dai sacrifici imposti.
Sacrifici che un qualunque deficiente capisce che non possono portare nessuno sviluppo, ma, al contrario, solo recessione e povertà. Un solo deficiente non l’ha capito: l’esimio prof. Monti.
Esimio che si vanta di aver salvato l’Italia e l’Europa intera e che pretende di fare votare la sua lista appoggiata da Fini e Casini capendo che solo loro, infatti, e un certo Bersani, possono aver apprezzato il suo lavoro al governo
Esimio che adesso promette di abbassare le tasse mentre una settimana prima diceva che se si togliesse l’Imu (come promesso da Berlusconi) l’anno dopo si sarebbe dovuto riapplicarla e anche doppia.
Esimio che smessa la pelliccia di agnello finto da tecnico è rimasto con la sua nuda pelle di lupo mannaro. Becero quanto e più dei politici nostrani.
Abbiamo visto un Berlusconi rivoluzionario che ci spiega del complotto che c’è stato per farlo dimettere. Complotto che in molti siamo convinti che ci sia stato, iniziato dalla sinistra che per propaganda lo ha sempre sbeffeggiato e demonizzato contagiando naturalmente i giornalisti stranieri in Italia e di conseguenza tutti i giornalisti del mondo. Ma siamo anche convinti che lui stesso ci abbia messo molto del suo per prestare il fianco ai risolini nei consessi internazionali.
Abbiamo visto un Bersani andare in Europa per rassicurarla sull’Agenda Monti (a proposito, il Trota voleva regalarla al padre ma non la trova in nessun negozio), mentre si alleava con Vendola che invece ne dice peste e corna.
Che dire, stiamo assistendo al più brutto dei teatrini politici che ci sia mai capitato di assistere.
Un solo segno, piccolo, di speranza: Il M5S restituisce parte degli stipendi ricevuti dai suoi eletti in Sicilia.
Piccoli segni crescono?

IL CRONISTA
Confusione in Europa

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6 Risposte a “Confusione in Europa”

  1. CIAO,a mio avviso l’Europa è in confusione totale fin da quando è nata come Comunità Europea…Se avessero pensato a cosa andavano incontro a unirla ,e che padrona d’Europa dovesse essere la Germania,nazisti si nasce e si rimane

  2. In Europa si accorgono solo ora che la gente senza soldi non solo non vive più ma non può spendere e quindi meno soldi anche alle entrate delle Stato? e con la conseguente ricrescita di che? della miseria? Tutti intelligentoni questi plurilaureati eh? Ora dicono che i mercati stranieri sono preoccupati del fatto che non si sa che strategia finanziaria userà il prossimo il governo . A me la sola cosa che urge e preoccupa è che ci togliamo dai piedi Monti, Fornero e tutta la cricca daccordo con lui. Peggio di com’è ora credo non si possa.

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