Il mistero dell’imprenditore suicida scomparso dai Tg


“Con la cura Monti lo spread diminuisce, ma i suicidi aumentano!”

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Non credo di essermelo sognato. Non credo proprio.
Ieri, di sfuggita, avevo sentito su un Tg la notizia del suicidio di un falegname sessantenne perchè i suoi clienti non riuscivano a pagarlo e lui non ce la faceva più ad andare avanti a mantenere la sua piccola impresa e di conseguenza la sua famiglia.
Avevo pensato che nel giorno in cui tutti i Tg e tutti i giornali riempivano d’orgoglio il governo Monti annunciando il ritorno dello spread sotto i 300 punti, la notizia meritava una seria riflessione. Così mi ero ripromesso di informarmi meglio per scrivere qualcosa per dare addosso al governo anche oggi.
Com’è, come non è, stamattina, della notizia non riesco a trovarne più alcuna traccia, nè sui Tg, nè sul web, Google compreso.
I casi sono due e da lì non si scappa: o io ho le allucinazioni e vedo notizie che non esistono, oppure la notizia era stata effettivamente data e oggi è misteriosamente scomparsa dalle pagine dei giornali…
In effetti la notizia faceva da contr’altare a quell’altra che invece i giornali continuano a mettere sulle prime pagine: quella del ritorno dello spread a livelli più normali per effetto delle azioni del governo Monti.
Pensa un po’ che questo blog, proprio ieri, sull’abbassamento dello spread, aveva pubblicato un articolo su come il contadino della vecchia favola fosse riuscito a contenere le spese abituando il suo asino a non mangiare più, fino a quando, inopinatamente, il povero asino morì di fame.
Quindi oggi la notizia dovrebbe essere: “Con la cura Monti lo spread diminuisce, ma i suicidi aumentano!”.
Sarà forse per evitare titoli del genere, che della notizia del povero falegname sessantenne non si ha più traccia?
Altrimenti mi preoccupo per la mia salute mentale…
Anzi, a pensarci bene, sia una che l’altra spiegazione, mi fanno preoccupare moltissimo…
IL CRONISTA

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