Leggendo un post su FB mi è venuto in mente di quando ebbi il piacere di conoscere Ferruccio De Ceresa.
Erano gli anni 80, lavoravo in una concessionaria di auto (della marca che aveva anche lui), quando gli feci pagare il conto della riparazione mi guardò e sorridendo mi disse: “Sembra un martire della Benedicta”. Avevo capelli lunghi e barba 
. Ci siamo stretti la mano. Un attore che ammiravo. Stessa cosa poi più o meno mi successe con Vittorio Caprioli… Ogni tanto capitava qualcuno in concessionaria 
. Per non parlare di Vittorio De Scalzi, che aveva un amico tra noi e veniva spesso. Grande Vittorio.